La cerimonia di inaugurazione dei 17esimi Giochi dei Piccoli Stati d’Europa, firmata Vittorio Picconi, ha colpito per impatto emotivo e spettacolarità. Giochi d’acqua, di luce, di fuoco e colore, proiezioni delle bandiere su schermo d’acqua hanno lasciato a bocca aperta gli oltre seimila spettatori dello Stadium. In tribuna le più alte cariche della Repubblica, il Principe Alberto II di Monaco, il Principe ereditario Guglielmo di Lussemburgo, il Presidente del Cio Thomas Bach.
Lo scenario è magico! Inizia la sfilata delle nove delegazioni: prima Andorra, poi Cipro, seguita da Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Montenegro per la prima volta e infine San Marino, con Letizia Giardi a far da portabandiera, incitata dal pubblico di casa. La cantante Monica Hill, il tenore Luca Grassi e la Corale di San Marino intonano l’inno dei Giochi Olympian Dream. E’ quindi la Reggenza a dichiarare ufficialmente aperti i Giochi. La fiaccola olimpica torna a brillare e infine con l’ultimo, atteso, atto della festa, un mix di acrobati aeri, giochi d’acqua e lo spettacolo piro-musicale resta un’istantanea di una cerimonia da ricordare. La magia è proseguita sui campi di gara.ù